Scadenza: 19/11/2019

Con D.G. n. 137/2019 e la delibera G.C. n. 1306/2019 del Comune di Milano, è stato approvato il Bando che sostiene le attività imprenditoriali, intese come strumento per lo sviluppo sociale ed economico e la riqualificazione urbana delle periferie, concedendo agevolazioni per progetti imprenditoriali in alcune aree periferiche della città.


Stanziamento

1.480.680,66 euro di fondi ministeriali vincolati legge 266/97 in gestione al Comune di Milano.


A chi è rivolto

1) Aspiranti imprenditori che vogliono costituire una nuova micro o piccola impresa nelle aree individuate dalla legge 266/97, attivata presso una unità locale (sede operativa) ubicata su piano stradale con accesso diretto da pubblica via o da altra strada destinata a pubblico transito – MISURA 1 (nuove imprese).

2) Micro e piccole imprese già costituite, con una unità locale (sede operativa) ubicata su piano stradale con accesso diretto da pubblica via o da altra strada destinata a pubblico transito – MISURA 2 (imprese esistenti).

Il Bando individua inoltre come ambito prioritario l’autoimprenditorialità Femminile.


Aree periferiche di intervento

I progetti imprenditoriali devono essere realizzati nelle seguenti aree periferiche di Milano: Adriano, Baggio, Barona, Bovisa, Bruzzano-Comasina, Cagnola – Villapizzone, Calvairate, Corvetto, Crescenzago, Giambellino-Lorenteggio, Gratosoglio, Greco, Lambrate-Ortica, Niguarda-Cà Granda, Olmi-Muggiano, Ponte Lambro, Quarto Oggiaro, Quinto Romano, San Siro, Spaventa, Stadera, Taliedo-Morsenchio, Vialba-Certosa, Vigentino – Chiaravalle-Quinto Sole.


Spese ammissibili

Misura 1: Nuove Imprese

Spese per investimenti (pari o superiori al 50%):

a) studi di fattibilità, progettazione esecutiva, direzione lavori, spese notarili, servizi di consulenza e assistenza;
b) acquisto brevetti, realizzazione di sistema di qualità, certificazione di qualità, ricerca e sviluppo;
c) opere murarie e/o lavori assimilati, comprese quelle per l’adeguamento funzionale dell’immobile e per la ristrutturazione dei locali;
d) impianti, macchinari e attrezzature nuovi di fabbrica;
e) sistemi informativi integrati per l’automazione, impianti automatizzati o robotizzati, acquisto di software per le esigenze produttive e gestionali dell’impresa;
f) investimenti per la sicurezza dei luoghi di lavoro.

Spese di gestione (pari o inferiori al 50% del totale delle spese ammissibili):

g) materie prime, semilavorati, prodotti finiti;
h) locazione;
i) formazione e qualificazione del personale;
j) servizi amministrativi, di comunicazione, di vigilanza, di pulizia, di assistenza tecnica, manutenzione e noleggio.


Misura 2: Imprese esistenti

Spese per investimenti:
Le spese ammissibili sono le stesse indicate per la Misura 1 a eccezione delle spese notarili.


Tutte le spese devono essere effettuate e fatturate dopo la data di presentazione della domanda di agevolazione e prima della conclusione del progetto.


Caratteristiche del contributo

Entrambe le misure prevedono:

– finanziamento a tasso agevolato pari a 0,5 punti percentuali, nel limite massimo del 25% della spesa complessiva ammessa e fino a un massimo di € 25.000,00;

– contributo a fondo perduto, nel limite massimo del 25% della spesa complessiva ammessa e fino a un massimo di € 25.000,00.

Le due componenti dell’agevolazione – finanziamento a tasso agevolato e contributo a fondo perduto – saranno attivate in forma sinergica e unitaria e non è possibile richiederne l’attivazione in maniera disgiunta.

Il valore complessivo dell’agevolazione non può superare il limite massimo del 50% della spesa complessiva ammessa e fino a un massimo di € 50.000,00.


Presentazione della domanda

Utilizzare esclusivamente la modulistica che sarà disponibile entro il 17 settembre 2019 in occasione dell’apertura delle domande.

Le domande possono essere presentate dal 17/09/2019 alle ore 12:00 del giorno 19/11/2019.


Documentazione

Regolamento del Bando
Allegato A – Aree ammissibili
Allegato B – Imprenditoria femminile

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