Scadenza bando: 2 febbraio 2024

Il bando assegna agevolazioni fino all’80% delle spese ammissibili e comunque fino a 800 mila euro per investimenti in ricerca industriale e sviluppo sperimentale delle PMI lombarde, con specifiche premialità riservate alla sostenibilità ambientale, alla presenza di giovani e donne nella compagine societaria e all’appartenenza ai cluster tecnologici lombardi.

Regione Lombardia intende dare continuità alla misura lungo tutto il ciclo di Programma Regionale FESR 2021-2027: sono previste finestre periodiche di apertura. La prima finestra di apertura per questo secondo bando è prevista per l’autunno 2023 (26/10/2023-16/11/2023 ore 15), la seconda all’inizio del 2024 (18/01/2024 – 02/02/2024 ore 15).

I progetti presentati dalle PMI devono riguardare almeno una delle priorità afferenti alle aree strategiche identificate da Regione Lombardia come capaci di mantenere e migliorare la capacità competitiva del tessuto imprenditoriale lombardo. Il riferimento è sempre alla Strategia di Specializzazione Intelligente (S3) di Regione Lombardia, che identifica 8 Ecosistemi dell’innovazione prioritari. Questa finestra coinvolgerà gli Ecosistemi: “Salute e Life Science”, “Nutrizione”, “Sostenibilità” e “Sviluppo Sociale”, “Manifattura Avanzata”, “Connettività e Informazione”, “Smart Mobility e Architecture” e “Cultura e Conoscenza”.

Destinatari

PMI, come definite nell’Allegato I del Regolamento (UE) n. 651/2014 e s.m.i. ovvero “imprese che occupano meno di 250 persone, il cui fatturato annuo non supera i 50 milioni di euro e/o il cui totale di bilancio annuo non supera i 43 milioni di euro”, regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio) che:

  • Siano regolarmente costituite, iscritte e attive nel Registro delle Imprese con almeno due bilanci approvati (oppure due dichiarazioni fiscali presentate per i soggetti non tenuti al deposito del bilancio);
  • Abbiano sede operativa in Lombardia, o che intendano costituire una sede operativa in Lombardia entro la stipula del contratto di Intervento Finanziario;
  • Presentino un rapporto (media degli ultimi due bilanci approvati) almeno pari al 5% tra la differenza del valore della produzione e del costo della produzione e il valore della produzione (EBITDA margin);
  • Presentino un rapporto tra posizione finanziaria netta ed EBITDA non superiore a 4 (media degli ultimi due bilanci approvati).

Dotazione finanziaria

27.200.000,00 euro, comprensivi degli oneri di gestione del Fondo Ricerca&Innova, incrementabili qualora si rendessero disponibili ulteriori risorse.

Modalità valutativa

A graduatoria (art. 5 comma 2 del D.Lgs. 123/1998). Sono previste due finestre attuative:

  • per la Prima finestra attuativa relativa ai quattro ecosistemi “Salute e Life Science”, “Nutrizione”, “Sostenibilità” e “Sviluppo sociale”, a partire dalle ore 10.30 del 26 ottobre 2023 sino alle ore 15.00 del 16 novembre 2023;
  • per la Seconda finestra attuativa relativa ai quattro ecosistemi “Manifattura avanzata”, “Connettività e informazione”, “Smart Mobility e Architecture” e “Cultura e Conoscenza”, a partire dalle ore 10.30 del 18 gennaio 2024 sino alle ore 15.00 del 2 febbraio 2024.

Progetti finanziabili

Progetti di ricerca industriale e/o sviluppo sperimentale.

Durata

A partire dal giorno dopo la data di presentazione della domanda di partecipazione e fino a un massimo di 18 mesi dalla pubblicazione sul BURL del provvedimento di concessione, salvo proroga sino a 6 mesi.

Agevolazione

Intervento Finanziario concesso in parte a titolo di Finanziamento agevolato e la parte residua a titolo di Contributo, fino all’80% delle spese ammissibili, come da seguente prospetto:

  • Il 70% a titolo di Finanziamento e il restante 10% a titolo di Contributo;
  • Il 65% sotto forma di Finanziamento e il restante 15% sotto forma di Contributo per i Soggetti beneficiari che si impegnano al momento dell’adesione al bando ad acquisire entro il termine di presentazione della rendicontazione finale di Progetto una certificazione di sistemi di gestione ambientale e/o energetica e/o di processo o prodotto (ad esempio registrazione EMAS, certificazione ISO 14001 e ISO 50001, marchio Ecolabel) non posseduta al momento della presentazione della domanda di partecipazione al bando;
  • Il 60% sotto forma di Finanziamento e il restante 20% sotto forma di Contributo per i Progetti Green, intesi come progetti afferenti alle priorità della S3 che concorrono agli obiettivi del Green Deal Europeo (come riportati all’allegato D.13.c del bando).
In ogni caso l’Intervento Finanziario non potrà essere superiore a Euro 800.000,00.
Ricordiamo che lo Studio Benedetti Dottori Commercialisti  rimane a disposizione per eventuali ulteriori chiarimenti ed approfondimenti: per qualsiasi necessità contattateci direttamente a mezzo mail.
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