Di seguito si fornisce un elenco dei principali oneri detraibili e deducibili, riportabili in dichiarazione dei redditi per l’anno 2012.

ONERI DETRAIBILI

Tipologia

Limiti alla detrazione

N. documenti

Importo totale

Spese sanitarie (diverse dalle spese mediche generiche e di assistenza specifica ai portatori di handicap, in quanto oneri deducibili). Es.: spese per prestazioni chirurgiche e specialistiche, analisi, indagini radioscopiche, protesi, acquisto medicinali, importo del ticket relativo a spese sostenute nell’ambito del S.S.N., spese per assistenza specifica, quali l’assistenza infermieristica e riabilitativa.

Importo eccedente €129,11

N.
Spese sanitarie (diverse dalle spese mediche generiche e di assistenza specifica ai portatori di handicap, in quanto oneri deducibili) relative a patologie che danno diritto all’esenzione dalla partecipazione alla spesa sanitaria, sostenute per conto di familiari non fiscalmente a carico, solamente per la quota di detrazione che eccede l’imposta lorda del familiare, che sarebbe altrimenti persa.

Importo massimo non eccedente €6.197,48

N.
Spese per i mezzi necessari all’accompagnamento, deambulazione, locomozione, sollevamento dei portatori di handicap e le spese per sussidi tecnici e informatici per l’autosufficienza e integrazione dei portatori di handicap.

100%

N.
Spese sostenute per l’acquisto di autoveicoli e motoveicoli, anche se prodotti in serie e adattati per le limitazioni delle capacità motorie dei portatori di handicap.

Per 1 volta in 4 anni, per 1 solo veicolo e per importo massimo non eccedente €18.075,99

N.
Spesa per l’acquisto del cane guida per non vedenti. La spesa può essere detratta anche qualora venga sostenuta per conto di familiari fiscalmente a carico.

100%. Per 1 solo cane e 1 volta sola in un periodo di 4 anni

N.
Interessi passivi, relativi oneri accessori e quote di rivalutazione pagati in dipendenza di mutui garantiti da ipoteca su immobili contratti per l’acquisto dell’unità immobiliare da adibire ad abitazione principale entro un anno dall’acquisto. (1)(2)(3)Se non sono già stati precedentemente consegnati, allegare contratto di mutuo e rogito di acquisto dell’immobile (per la verifica del rapporto di detraibilità degli interessi passivi).

€4.000,00 totali, da dividere tra tutti i contitolari del mutuo. (4)

N.
Interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione pagati in dipendenza di mutui garantiti da ipoteca contratti per l’acquisto di abitazioni diverse dalla principale stipulati prima del 1993.

€2.065,83 per ciascun intestatario del mutuo

N.
Interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione pagati in dipendenza di mutui (anche non ipotecari) contratti nel 1997 per effettuare interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, restauro e ristrutturazione degli edifici.

€2.582,28 complessivi

N.
Interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione dei mutui ipotecari contratti, a partire dal 1998, per la costruzione e la ristrutturazione edilizia di immobili da adibire ad abitazione principale.Se non sono già stati precedentemente consegnati, allegare contratto di mutuo e copia delle spese sostenute per la costruzione / ristrutturazione (per la verifica del rapporto di detraibilità degli interessi passivi).

€2.582,28 complessivi

N.
Interessi passivi, oneri accessori e quote di rivalutazione dipendenti da clausole di indicizzazione per prestiti e mutui agrari di ogni specie.

100% nei limiti della somma dei redditi dominicale e agrario dichiarati

N.
Premi pagati per assicurazioni sulla vita e contro gli infortuni (contratti – sia vita che infortuni – stipulati fino al 31 dicembre 2000);Premi pagati per assicurazioni aventi ad oggetto il rischio di morte, di invalidità permanente superiore al 5%, di non autosufficienza nel compimento degli atti quotidiani (contratti stipulati dal 1° gennaio 2001).

€1.291,14

N.
Spese per la frequenza di corsi di istruzione secondaria, universitaria, di perfezionamento e/o di specializzazione universitaria, tenuti presso università o istituti pubblici o privati, italiani o stranieri.

100% nei limiti di quanto applicato da istituti statali.

N.
Spese funebri sostenute in dipendenza dalla morte di persone indicate dall’art.433 c.c. nonché degli affidati o affiliati.

€1.549,37 per ciascun decesso

N.
Spese per addetti all’assistenza personale, sostenute nei casi di non autosufficienza nel compimento degli atti della vita quotidiana (fruibili solo se il reddito complessivo non supera €40.000).

€2.100,00

N.
Spese per attività sportive per ragazzi di età compresa tra 5 e 18 anni (palestre, piscine e altre strutture sportive).

€210,00

per ciascun ragazzo

N.
Spese per intermediazione immobiliare (da ripartire tra i comproprietari in base alla percentuale di proprietà).

€1.000,00

N.
Spese canoni di locazione sostenute da studenti universitari fuori sede, nonché per i canoni relativi a contratti di ospitalità e atti di assegnazione in godimento, stipulati con enti per il diritto allo studio, università, collegi universitari legalmente riconosciuti, enti non lucrativi e cooperative.

€2.633,00

N.
Erogazioni liberali a favore di movimenti e partiti politici effettuate mediante versamento bancario o postale (5).

Importi tra €51,65 ed €103.291,38

N.
Erogazioni liberali a favore di Onlus e di iniziative umanitarie, religiose o laiche in paesi extra Ocse gestite da fondazioni, associazioni, comitati (6). La detrazione è consentita anche per le erogazioni liberali a favore delle popolazioni colpite da calamità pubbliche o altri eventi straordinari.

€2.065,83

N.

Erogazioni liberali in denaro a favore delle società ed associazioni sportive dilettantistiche.

€1.500,00

N.
Contributi associativi alle società di mutuo soccorso che si propongono di venire in aiuto alle famiglie dei soci defunti e di assicurare ai soci un sussidio nel caso di malattia, di impotenza al lavoro o di vecchiaia.

€1.291,14

N.
Erogazioni liberali a favore delle associazioni di promozione sociale iscritte nei previsti registri.

€2.065,83

N.
Spese veterinarie sostenute per la cura di animali legalmente detenuti a scopo di compagnia o per pratica sportiva.

Importo eccedente €129,11 e fino a €387,34

N.
Spese sostenute dai genitori per il pagamento di rette relative alla frequenza di asili nido.

Massimo €632,00 per ogni figlio

N.
Altri oneri per i quali spetta la detrazione: spese obbligatorie relative ai beni soggetti a regime vincolistico; erogazioni liberali a favore della società di cultura “La Biennale di Venezia”; erogazioni liberali in denaro per attività culturali e artistiche; erogazioni liberali a favore di enti che operano nel regime dello spettacolo; erogazioni liberali a favore di fondazioni di diritto privato operanti nel settore musicale; spese sostenute per i servizi di interpretariato dai soggetti sordomuti ai sensi della L. n.381/70; erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici di ogni ordine e grado; spese per i contributi versati per i familiari a carico relativi al riscatto degli anni di laurea.

Il limite è variabile in relazione alla natura della spesa.

N.
(1)  Per i mutui stipulati anteriormente al 1993 la detrazione spetta su un importo massimo di €4.000 per ciascun intestatario del mutuo e a condizione che l’unità immobiliare sia stata adibita ad abitazione principale all’8/12/93.(2)  Nel caso di acquisto di immobile locato, la detrazione spetta a condizione che entro tre mesi dall’acquisto sia stato notificato al locatario l’atto di intimazione di licenza o di sfratto per finita locazione e che entro un anno dal rilascio l’immobile sia adibito ad abitazione principale.

(3)  Nel caso in cui l’immobile acquistato sia oggetto di lavori di ristrutturazione, la detrazione spetta dalla data in cui l’immobile è adibito ad abitazione principale, che comunque deve avvenire entro due anni dall’acquisto, pena la perdita dell’agevolazione.

(4)  In caso di coniuge fiscalmente a carico dell’altro, la detrazione spetta a quest’ultimo per entrambe le quote.

(5)  Dal 1° gennaio 2013 il limite massimo di erogazione detraibile è fissato ad €10.000,00 e la percentuale di detrazione diventa del 24%.

(6)  Dal 1° gennaio 2013 la percentuale di detrazione diventa del 24%.

ALTRE DETRAZIONI

Tipologia

Detrazioni per le borse di studio assegnate dalle Regioni o dalle Province autonome di Trento e Bolzano a sostegno delle famiglie per le spese di istruzione (secondo le disposizioni di cui al DPCM n.106/01).
Donazioni all’ente ospedaliero “Ospedali Galliera di Genova” (nei limiti del 30% dell’imposta lorda dovuta).
Detrazione per le spese di mantenimento dei cani guida (importo forfetario di €516,46, spettante esclusivamente al soggetto non vedente).

ONERI DEDUCIBILI

Tipologia

Limiti alla detrazione

N. documenti

Importo totale

Contributi previdenziali ed assistenziali obbligatori per legge, nonché quelli versati facoltativamente alla gestione pensionistica obbligatoria di appartenenza, compresi quelli per la ricongiunzione assicurativa.

100%

N.
Contributi per gli addetti ai servizi domestici e familiari.

€1.549,37

N.
Contributi ed erogazioni liberali a favore di istituzioni religiose.

€1.032,91

N.
Spese mediche generiche e di assistenza specifica ai portatori di handicap escluse le spese che generano detrazioni dall’imposta.

100%

N.
Assegno periodico corrisposto al coniuge in conseguenza di separazione legale ed effettiva, esclusa la quota destinata al mantenimento dei figli e stabilito da un provvedimento dell’autorità giudiziaria. 

Codice fiscale coniuge ____________________________________

 

100%

N.
Contributi e premi per forme pensionistiche complementari e individuali.

Per un importo massimo di €5.164,57

N.
Altri oneri deducibili diversi da quelli esposti nei precedenti righi:

  1. contributi ai fondi integrativi al S.S.N.;
  2. contributi, donazioni, oblazioni a favore di organizzazioni non governative O.N.G.;
  3. erogazioni liberali a favore di Onlus, associazioni di promozione sociale, alcune fondazioni e associazioni riconosciute;
  4. erogazioni liberali a favore di enti universitari, di ricerca pubblica e di quelli vigilati nonché degli enti parco regionali e nazionali;
  5. altri oneri deducibili diversi dai precedenti (1).

Il limite è variabile in relazione alla natura della spesa.

N.
(1)  Rendite, vitalizi ed assegni alimentari; canoni, livelli e censi che gravano sui redditi degli immobili; indennità corrisposta per la perdita di avviamento in caso di cessazione della locazione di immobili urbani adibiti ad usi diversi da quello di abitazione; somme restituite al soggetto erogatore se hanno concorso a formare il reddito in anni precedenti; somme che non avrebbero dovuto concorrere a formare i redditi di lavoro dipendente e assimilati e che invece sono state assoggettate a tassazione; le somme corrisposte ai dipendenti chiamati ad adempiere funzioni presso gli uffici elettorali; 50% delle imposte arretrate; 50% delle spese sostenute dai genitori adottivi di minori stranieri per l’espletamento delle procedure di adozione; erogazioni liberali per oneri difensivi dei soggetti ammessi al patrocinio a spese dello Stato.
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